Psicologia del Benessere: “cambiare con intenzione per il tuo sviluppo personale”
Ciao,
da un po’ di tempo sto continuando a postare articoli chesono dedicati alla “felicità” e in modo particolare agli studiscientifici su questo argomento. Di nostro grande aiuto èil Prof. Richard Wiseman che con i suoi studi ci porta permano nello sviluppo personale e nella psicologia delbenessere… attraverso una lente sperimentale. Così dachiarire quali sono le cose che, in laboratorio, permettonodi sviluppare emozioni positive più a lungo… e, se mi seguidovresti già sapere che sperimentarle fa bene…anzibenissimo 😉
Kenneth Sheldon e Sonja Lyubomirsky studiano le personeche hanno recentemente effettuato un cambio nella lorovita. Questo cambio però è categorizzato in due modi diversi,il primo è quello di “cambimenti di circostanza”, come adesempio quei cambiamenti che implicano qualcosa che, primao poi, si deve cambiare. Prima o poi, bisogna cambiare ilproprio abbigliamento, la macchina, la casa, ecc…ecc…Mentre il secondo tipo di cambiamento implica una sceltaintenzionale…o un cambiamento intenzionale. Consiste incambiamenti che comportano un certo sforzodecisionale per essere effettuati.
Entrambi i gruppi misuravano un innalzamento delloumore, perché cambiare qualcosa porta quasi sempre adun innalzamento del tono dell’umore, ma a differenza dichi aveva scelto “intenzionalmente” chi ha effettuato uncambiamento di “circostanza”…misurava un minoreprolungamento della felicità (emozione che è stataregistrata)… Questo studio conferma quanto siaimportante attuare dei costanti cambiamenti nellanostra vita. E, questi cambiamento hanno ancora piùeffetto se vengono presi volontariamente.
Ricordi quando ti parlavo di giocoleria? cioè diapprendere tanto “per apprendere”… è proprio questogenere di apprendimenti che piacciono al tuo cervello!Cambiamenti personali studiati a tavolino! un pò comesuccede nel “nostro amato” sviluppo personale ;-)))
Ergo…leggere e ascoltare i miei esercizi fa bene al tuoumore e al tuo cervello…ma solo se scegli di svolgerli…se vuoi sapere ogni volta che c’è un ottimo esercizio,iscriviti ai miei feed rss oppure seguimi attraversoil tuo account di facebook.
A prestoGenna
Ciao Piero,
cavolo ho un deja-vù…abbiamo già parlato di qualcosa del genere in un post sul mindfulness, se non sbaglio.
Per sforzo intendo…"intenzione"…
Grazie 1000
Genna
Ciao Genna…
Quando abbiamo a che fare con il "cambiamento" oltre alla parola "intenzione/avere l'intenzione" può essere utile utilizzare anche la parola "consapevolezza/essere consapevoli".
Ho letto anche in questo post che tu associ l'idea di cambiamento a quella di "sforzo". E a questo proposito… io penso che l'idea che per cambiare si richieda dello sforzo è spesso controproducente sopratutto se il cambiamento è del tipo associato a qualcosa da apprendere.
Colgo l'occasione per farti i complimenti per il costante miglioramento della qualità dei tuoi post… … frutto di una tua sempre più chiara consapevolezza in ciò che stai facendo e anche di un "qualche sforzo" che però non è mai tale da intralciare, penalizzare questa tua
consapevolezza;))