Psicologia della Manipolazione: la persuasione sociale
Ciao,
molto tempo fa ti ho parlato del famosissimo esperimentodi Asch…quello delle linee ricordi? Lo studio di Asch haprovato quanto le persone siano manipolabili, e quantoconformino le loro scelte a quello del gruppo…anche sequeste sono assolutamente irrazionali.
La settimana scorsa, poi, ti ho parlato della neuromagia,cioè di come illusionisti e neuroscienziati stiano avendodelle proficue collaborazioni che permettono ad entrambidi approfondire i loro rispettivi campi. “I maghi” possonocomprendere quali meccanismi neurali vanno a toccarementre gli scienziati possono capire come viene”ingannata la percezione” (e molto altro).
Dallo storico libro “le armi della persuasione” di RobertCialdini la psicologia della manipolazione ha fatto moltipassi in avanti. Uno fra gli i ricercatori in psicologia piùbrillanti, Richard Wiseman, ha studiato quanto un gruppopuò essere persuaso attraverso le parole. Il ricercatoreha svolto diversi studi sia su illusionisti che su presuntimedium e sensitivi.
Wiseman e Greening (2005) hanno selezionato due gruppidi persone ai quali era mostrato un sensitivo nell’atto dipiegare una chiave (un gioco classico): il primo gruppovedeva il sensitivo piegarla e appoggiarla su di un tavolo.Mentre il secondo gruppo vedeva la stessa cosa ed in piùascoltava il sensitivo dire: “guardate, si sta ancora piegando”.
Il 40% dei soggetti del secondo gruppo ha visto la chiavecontinuare a piegarsi. Mentre del primo gruppo solo il 5%ha avuto una simile “allucinazione” 😉 Il campione erastato anche suddiviso in “credenti” (chi crede nei poteriparanormali) e “non credenti”. Bene, fra queste duecategorie non ci sono state differenze significative. Percui non è stata una convinzione pregressa ad ottenerel’effetto allucinatorio…perché di questo si tratta 😉
Qualcosa di molto simile avviene negli esperimenti sullatestimonianaza oculare (di cui ti ho già più volte parlato)e nella manipolazione del ricordo. Una semplice frasecome quella del sensitivo non solo altera la percezione sulmomento ma ne modifica il ricordo. Così una parola dettanel momento giusto e nel modo giusto può letteralmentemodificare la percezione della realtà…in un gruppo dipersone :-O
Non mi piacciono le dietrologie, per quanto siano davveroaffascinanti…tuttavia è impossibile non pensare che, allaluce di tutti questi esperimenti sia possibilissimo usare imedia per poterci far credere quello che vogliono ;-)Dovrebbe esistere una commissione di cittadini edesperti che si occupino di preservare l’utilizzo da partedei media di tecniche troppo spinte di manipolazionementale.
E tu cosa ne pensi? sto delirando? 😉 Lascia uncommento qui sotto e se vuoi seguirmi tutti i giorniiscriviti ai miei feed rss oppure seguimi dal tuo accountdi facebook.
A prestoGenna
Questa della commissione antifrode mentale mi piace…
Ciao Paolo,
meno male che esistono 😉 altrimenti saremmo un popolo di zombie davanti alla tv…e come sai…non ci manca troppo 😉
Genna
ciao Genna
no, non stai delirando, però io, a fronte di così tanta gente che si lascia facilmente convincere, osservo anche tanta gente che nemmeno davanti alla cosiddetta prova provata cambia opinione.
E la cosa fa pensare.
Bye