Timothy Ferris e la “Legge di Pareto”
Oggi voglio parlarti di un libro che, quasi sicuramente hai letto…non è un libro di psicologia o quasi…Parlo dello “stra venduto” libro di Timothy Ferriss “4 ore alla settimana“…
Un testo che ti svela passo dopo passo come farein modo di lavorare “il meno possibile ” guadagnando di più…Interessante?
Inizialmente pensavo che fosse una “mezza cag….ta” ma leggendolo mi sono dovuto ricredere. Non solo è scritto molto bene…ma soprattutto…contiene informazioni preziose.
Non solo ci sono diverse “dritte psicologiche” per apprendereun determinato “atteggiamento mentale” ma i contenutisono tutti di valore…e attualissimi:-)
Tutto nasce dalla “Legge dell’80/20” nata dalle osservazionidi un matematico Italiano: Pareto (o Legge di Pareto)
In pratica Pareto, all’inizio del ‘900 studiando la distribuzione dei redditi si rese conto che era solo il 20% della popolazione a crearlo. E che questo era presente non solo in economia main tutte le aree della vita. In altre parole: “la maggior parte degli effetti è dovuta ad un numero ristretto di cause” (Wikipedia)
Applicazione: prendi un pezzo di carta e scrivi, per ogni area della tua vita quali sono le azioni che corrispondono al tuo 20%…(Aree della Vita: Personale, Professionale e Relazionale)
poi, prendi una di queste aree…ed inizia ad ELIMINARE quelle azioni che secondo la tua stima corrispondono all’80% (in pratica quelle che non ti fanno raggiungere il risultato)…e osserva i risultati…evita di pensare…”ma questa legge è una grande cavolata” e semplicemente sperimenta!Che sia “vero o meno” questo esercizio ti renderà consapevole di molte cose interessanti.
In questo video puoi vedere una presentazione intera di Tim Ferris e del suo nuovo libro “4 Hours Body”. Nel video comprenderai cosa significa questa legge di pareto, applicata al benessere psicofisico. Fammi sapere…
A prestoGenna
Ciao Anonimo,
sono proprio curioso…questo è uno dei pochi post che ha sollevato questioni etiche…
…e tanto che non prendo in mano quel libro perchè di appaltare i lavori "nel terzo mondo" non mi esalta moltissimo…per non parlare di altre 2 o 3 cose che mi avevano lasciato "l'amaro in bocca"…
purtroppo non ho il libro sottomano per poter andare a leggere pag. 327… se vuoi rinfrescami le idee 😉
Grazie
Genna
sara come dite voi ma vi ricordate a pag. 327 il discorso di Steve, bene allora dimenticate le mosse scorrette.
meditate gente
Ciao PierG
si i “tuoi amici” hanno ragione, ci sono alcune mosse che possono essere “leggermente” scorrette…
dipende un pò dal punto di vista con cui lo affronti…ma sicuramente è zeppo di ottimi consigli.
Premetto che non ho letto il libro.
Alcune persone che stimo, mi hanno detto che c’è sicuramente del buono e alcune (20% ? 🙂 ) delle idee cardine non sono il massimo a livello di eticità.
Hai notato anche tu questo aspetto?
PierG
http://pierg.wordpress.com